La fotografa in punta di piedi

  Attenti. Voi non la vedete ma lei sì. Vi vede, e zac! vi fotografa. E a questo punto, il guaio è bell’e che fatto.

 Da dove è venuta? E vattelappesca. Chi è? E vallo a indovinare… perché in effetti di lei si sa poco o pochissimo: niente nome, niente volto, niente firma, niente copyright, niente sito web, niente blog, niente social networks… e mò?

 E mò ci si arrangia coi pochi indizi a disposizione, che poi sono soltanto due o tre, anzi, a volerci ben pensare, solamente uno: la snella e flessuosa silhouette che appare nei ricorrenti scattoritratti, che, unica sua apparente vanità, dissemina qua e là, anche quelli ovviamente quando meno te li aspetti.

 E allora si può dedurre che 1) è sicuramente giovanissima, su questo non ci sono dubbi, quel fisico non può mentire; 2) deve per forza essere una ballerina, le posture parlano chiaro anche quelle. Dopo di che… tutto qua. L’unica cosa da fare è continuare a tenere gli occhi bene aperti, anche se penso proprio sia difficile che possiate vederla. Perciò sperate ed accontentatevi di non venire troppo male nelle foto che continuate a rischiare di subire a vostra insaputa, senza farvi troppe domande, che è meglio, che a lei non piace si invada la sua privacy, e voi sinora siete stati sin troppo perspicaci, per non dire invadenti. Come? La vostra, di privacy? Ma di che diamine andate cianciando? Scommettiamo che, da quando mi state leggendo, magari vi ha fotografato altre tre o quattro volte, e voi neppure ve ne siete accorti? E allora? Cercate di stare in campana, piuttosto, che a rilassarsi troppo qui si rischia una brutta figura dietro ogni angolo.                                                          z

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